Speciale colazione: biscotti a confronto

23 Giugno 2020
Chiara Fiorino
A cura di Chiara Fiorino
 

Fare la prima colazione è una buona e sana abitudine! Con la colazione bisogna introdurre circa il 20% delle calorie totali giornaliere: esse devono essere fornite principalmente dai carboidrati in quanto essi forniscono energia di pronto utilizzo al nostro organismo ed in piccola parte da proteine e grassi. Bisogna però saper sceglie la giusta fonte di carboidrati da assumere al mattino evitando un elevato carico glicemico. Analizzando nel dettaglio i biscotti da prima colazione (in allegato a questo articolo) occorre concentrarsi su tre elementi che rispecchiano l’apporto calorico dell’alimento.

Il quantitativo e la tipologia dello zucchero aggiunto (zucchero bianco, zucchero di canna, edulcoranti, stevia, sciroppo di glucosio-fruttosio);

La tipologia della farina utilizzata (integrale, integrale arricchita in crusca, farina 00, farina di orzo, farina di farro, ecc) che è indice del contenuto di fibra del prodotto;

La tipologia dei grassi utilizzati (olio di palma, olio di cocco, miscela di oli vegetali, olio di girasole, olio di oliva, olio vergine di oliva, olio extravergine di oliva) che rispecchia il contenuto di grassi saturi in essi presente;

Il peso di ciascun biscotto (solitamente un biscotto pesa 6-7 gr ma se farcito può pesare anche 12-15 gr).

Leggiamo sempre attentamente le etichette! Solitamente io consiglio biscotti senza zuccheri aggiunti, con farina integrale arricchita in crusca per un adeguato intake in fibre e micronutrienti che con il processo di raffinazione sono persi e con olio extravergine di oliva evitando grassi saturi vegetali. Buona scelta!

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