Prebiotici e probiotici…che differenza? Per quanto tempo assumerli?

28 Novembre 2024
 

L’uso di prebiotici e probiotici sta guadagnando sempre più interesse nel mondo della salute e del benessere. Questi composti sono fondamentali per supportare la salute del microbioma intestinale e migliorare il benessere generale dell'organismo. Ma quali sono le differenze tra prebiotici e probiotici? Quando è consigliabile assumerli e per quanto tempo è necessario farlo per ottenere dei benefici concreti?


Cosa sono i Prebiotici?
I prebiotici sono fibre vegetali non digeribili che servono da nutrimento per i batteri benefici presenti nell’intestino. A differenza delle fibre alimentari comuni, i prebiotici favoriscono in modo specifico la crescita dei batteri "buoni", migliorando l’ecosistema microbico intestinale. Fonti comuni di prebiotici includono:

  • Frutta come banane e mele
  • Verdure come carciofi e asparagi
  • Cereali integrali come l’avena e la segale

Le fibre prebiotiche, come l’inulina e i fruttoligosaccaridi (FOS), resistono al processo digestivo nel tratto superiore dell'apparato digerente e raggiungono l'intestino, dove stimolano la crescita di batteri benefici come Bifidobacterium e Lactobacillus.


Benefici dei Prebiotici
L'assunzione regolare di prebiotici è associata a numerosi benefici per la salute. Tra questi:

  • Miglioramento della salute intestinale: favorendo la crescita di batteri benefici, i prebiotici aiutano a migliorare la digestione e a prevenire disturbi intestinali.
  • Regolazione del sistema immunitario: un microbioma equilibrato è essenziale per una risposta immunitaria efficace.
  • Prevenzione delle malattie metaboliche: studi indicano che i prebiotici possono contribuire alla regolazione del peso corporeo e al controllo del livello di zucchero nel sanguea sono i Probiotici?

I probiotici sono batteri vivi e attivi che, una volta ingeriti, si insediano nel tratto intestinale e apportano benefici alla salute dell’ospite. Si trovano naturalmente in alimenti fermentati come:

  • Yogurt e kefir
  • Crauti e kimchi
  • Formaggi stagionati e miso

I ceppi più comuni di probiotici includono Lactobacillus e Bifidobacterium, ma ogni ceppo ha effetti specifici e unici. Gli integratori probiotici possono variare molto in termini di qualità, ceppo, e concentrazione, quindi è importante scegliere prodotti di alta qualità, idealmente su consiglio medico o nutrizionale.


Benefici dei Probiotici
Diversi studi scientifici suggeriscono che i probiotici possano apportare benefici per la salute quali:

  • Miglioramento della digestione e riduzione dei disturbi intestinali come diarrea e sindrome dell'intestino irritabile (IBS)
  • Supporto del sistema immunitario: i probiotici stimolano la produzione di cellule immunitarie e contribuiscono alla prevenzione di infezioni gastrointestinali
  • Benefici per la salute mentale: esiste una correlazione tra microbiota intestinale e salute mentale, e alcuni probiotici possono influire positivamente sull’umore e ridurre i sintomi dell’ansia .

Differenza tra Prebiotici e Probiotici
Pur essendo complementari, prebiotici e probiotici svolgono ruoli distinti:

  1. Prebiotici: nutrono i batteri benefici già presenti nell’intestino e contribuiscono a creare un ambiente favorevole alla loro proliferazione.
  2. Probiotici: introducono nuovi ceppi batterici, migliorando temporaneamente la flora intestinale e aumentando la diversità batterica.


Perché Prebiotici e Probiotici funzionano meglio insieme
Assumere prebiotici e probiotici insieme, una combinazione nota come simbiotici, è particolarmente efficace perché i prebiotici supportano la sopravvivenza e la crescita dei probiotici, permettendo loro di colonizzare l'intestino in modo più efficace e a lungo termine .


Per quanto tempo assumerli?

Durata ottimale dell’assunzione di Prebiotici
La durata dell’assunzione dei prebiotici varia in base agli obiettivi personali, ma i benefici iniziano generalmente a manifestarsi dopo 2-4 settimane di assunzione costante. Per ottenere risultati duraturi, è consigliabile proseguire l'assunzione per un periodo di almeno 8-12 settimane. Questo periodo permette ai batteri benefici di aumentare significativamente e stabilizzarsi nell’intestino .

Durata ottimale dell’assunzione di Probiotici
L'assunzione di probiotici offre benefici nell’arco di 1-2 settimane per la salute intestinale e il sistema immunitario. Tuttavia, gli effetti benefici spesso si dissipano se si interrompe l’assunzione. Pertanto, per ottenere benefici prolungati, è consigliato un ciclo di 8-12 settimane o, in alcuni casi, l’assunzione continua, soprattutto se si hanno problemi gastrointestinali cronici come la sindrome dell’intestino irritabile.


Conclusioni
Prebiotici e probiotici sono ambedue importanti per la salute intestinale e il benessere generale. Sebbene diversi nel loro funzionamento, agiscono sinergicamente per promuovere un microbioma sano e un sistema immunitario robusto. Per beneficiare appieno delle loro proprietà, si consiglia di assumerli in maniera regolare per un periodo di 8-12 settimane e di integrare una dieta ricca di fibre e alimenti fermentati per un supporto continuativo.


Bibliografia

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